venerdì 3 luglio 2020

LA PROFEZIA DELLA CADUTA DEL TEMPIO DI YOCHANNAN BEN ZAKKAI

Gesù è stato considerato un profeta dai cristiani perchè predisse la caduta del Tempio di Gerusalemme e secondo alcuni ne fu anche la causa della sua caduta, per punire tutti coloro che non l'avevano accettato come loro Re.

Questo è la morale di una storia tratta dalla biografia di Giovanni di Giscala, meglio conosciuto nelle fonti ebraiche con il nome di Yochannan ben Zakkai.

Soncino Talmud

" nostri rabbini insegnavano: Durante gli ultimi quarant'anni prima della distruzione del Tempio .. le porte degli Hekal si aprivano da sole, finché R. Johanan B. Zakkai li rimproverava dicendo: Hekal, Hekal, perché vuoi allarmarci (predichi la tua stessa distruzione)? So di te che sarai distrutto, perché Zaccaria ben Ido ha già profetato riguardo a te: apri le tue porte, o Libano, affinché il fuoco possa divorare i tuoi cedri "

(Soncino Talmud, Seder Mo'ed, vol. III Toma, pagina 186)

Altra traduzione:

'' Disse Rabban Yohanan Ben Zakkai al Tempio, 'O Tempio, perché ci spaventi? Sappiamo che finirai distrutto. Perché è stato detto: 'Apri le tue porte, o Libano, affinché il fuoco divori i tuoi cedri' '' (Zaccaria 11: 1) '(Sota 6: 3), (Yoma 39b)


PRECISIAMO

1) ANCHE GESÙ FA LA STESSA PROFEZIA.

2) 40 ANNI PRIMA DELLA CADUTA DEL TEMPIO I CRISTIANI FANNO INCOMINCIARE LA VITA PUBBLICA DEL CRISTO.

Di seguito riporto il passo profetico ripreso da Yokhannan Zakkai (guardate anche la pagina seguente):


Si specifica che il pastore sarà pagato 30 sicli d'argento, quanto la paga di Giuda per consegnare il Cristo.

Proseguendo in Zac. cap 12 si parla del trafitto, come il Cristo sulla croce e come l'essenza del Signore trafitto da Tito sulla cortina del Tempio[1]:

10Riverserò sopra la casa di Davide e sopra gli abitanti di Gerusalemme uno spirito di grazia e di consolazione: guarderanno a colui che hanno trafitto. Ne faranno il lutto come si fa il lutto per un figlio unico, lo piangeranno come si piange il primogenito. 11In quel giorno grande sarà il lamento in Gerusalemme simile al lamento di Adad-Rimmòn nella pianura di Meghìddo. 12

Dagli stessi passi di Zaccaria, gli evangelisti attingono che IL CRISTO LASCIA LA GUIDA DELLE SUE PECORE A SIMONE DETTO PIETRO CON UN "PASCI LE MIE PECORE":

4Così parla il Signore mio Dio: "Pasci quelle pecore da macello 5che i compratori sgozzano impunemente, e i venditori dicono: Sia benedetto il Signore, mi sono arricchito, e i pastori non se ne curano affatto. 6Neppur io perdonerò agli abitanti del paese. Oracolo del Signore. Ecco, io abbandonerò gli uomini l'uno in balìa dell'altro, in balìa del loro re, perché devastino il paese - non mi curerò di liberarli dalle loro mani".

Gli ebrei nel Talmud Gittin 56 a e b, prendono pari pari questo passo e lo fanno eseguire da Yokhannan ben Zakkai, che lascerà Gerusalemme e lascerà i suoi eguaci sotto la guida di Simone bar giora ( Abba Sikra o chiamato semplicemente ben Batiah), che alla fine sarà catturato, trasferito nel carcere Mamertino (dove la tradizione Cattolica vuole Simon Pietro) e infine giustiziato.

E stando al Tamud Gittin 56 a e b il Tempio cadde a causa di Yochannan ben Zakkai aiutato da Dio:


E la Beraita dice: disse Rabbi Elazàr: "Vedi quant'è grande la forza della vergogna! Perché [a causa di quell'umiliazione] il Santo, benedetto Egli sia, ha aiutato Bar Kamtza [Yochannan ben Zakkai], ha distrutto la Sua casa ed ha bruciato il Suo palazzo!" [2]

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