martedì 14 aprile 2020

IL CRISTO E NICODEMO

Come altri personaggi evangelici vicino a Gesù, risultano in altri testi discepoli Yokhannan ben Zakkai, anche Nicodemo non fa eccezione!
Nei testi ebraici Nicodemo pende dalle labbra Yokhannan ben Zakkai e compare prima della sua presunta morte e resurrezione:

Avot D'Rabbi Natan 4: 5

Ecco, dice: "Poiché desidero il bene, non il sacrificio; L'obbedienza a Dio, piuttosto che bruciata offerte "(Osea 6: 6). Fin dall'inizio, il mondo è stato creato solo con gentilezza, come dice:" Dichiaro, "Il tuo amore costante è confermato per sempre; là nei cieli stabilisci la tua fedeltà". (Salmi 89: 3). Una volta, il rabbano Yochanan ben Zakkai era fuori a Gerusalemme e il rabbino Joshua stava camminando dietro di lui e vide che il tempio era stato distrutto. Disse: "Guai a noi per ciò che fu distrutto! Il luogo che espiò tutti i peccati di Israele. Il rabbano Yochanan ben Zakkai gli disse:" Figlio mio, non essere rattristato. Abbiamo una forma di espiazione simile a quella, e quale è? Atti di amorevole benignità ( Gemilut Chasadim), come dice: "Poiché desidero la bontà, non il sacrificio; L'obbedienza a Dio, piuttosto che le offerte bruciate" (Osea 6: 6), e non i sacrifici ... e quali atti di gentilezza sono questi? Quella prepara una sposa e la rallegra, accompagna i morti, dà soldi ai poveri e prega tre volte al giorno.

Nicodemo secondo gli ebrei da ricco divenne povero per scelta, seguendo gli insegnamenti di Yokhannan ben Zakkai:

Ketubot 66b: 14-67a: 1

L'incidente registrato implica che Nakdimon ha perso tutta la sua ricchezza dopo aver fallito nell'utilizzarla per atti di gentilezza. La Gemara chiede: E Nakdimon ben Guryon non ha fatto beneficenza? Non è insegnato in un baraita : dissero di Nakdimon ben Guryon che quando avrebbe lasciato la sua casa per andare nella sala di studio, c'erano dei bei indumenti di lana che i suoi servitori si sarebbero sparsi sotto di lui per camminare, e con la sua benedizione, il povero sarebbe venuto e piegarli da dietro di lui per se stessi? Chiaramente ha dato carità abbondante. La Gemara offre due possibili spiegazioni:Se lo desideri, supponi che abbia agito in quel modo per suo onore, per dimostrare che considerava la spesa esorbitante banale. E se lo desideri, dì che come avrebbe dovuto, non l'ha fatto. Come dice la gente, secondo il cammello è il peso. Più forte è il cammello, più pesante deve essere il carico. Anche se ha dato altruisticamente, Nakdimon ben Guryon non ha dato quanto avrebbe dovuto e che ha usato la sua ricchezza per nutrire i cittadini affamati di Gerusalemme quando era sotto assedio dalle legioni romane di Tito prima della rottura delle sue mura e della sua eventuale distruzione totale (Trattato babilonese del Talmud Gittin 56a). Il Talmud rileva inoltre che Nakdimon Ben-Gurion, insieme ad alcuni dei suoi ricchi colleghi, era a favore di un compromesso con le forze romane in modo schiacciante più potente ma che gli estremisti ebrei (purtroppo) hanno vinto in una vana convinzione messianica che Dio non avrebbe voluto consentire al suo Tempio di essere distrutto una seconda volta.

Tratto da:

https://www.sefaria.org/sheets/107568?lang=en

[ il sito contiene anche altre testimonianze riguardanti le donazioni effettuate da Nicodemo nei confronti dei poveri, così come consigliato dal maestro Yokhannan ben Zakkai]

Ricordo per tutti coloro che cercano il Gesù storico, che esistono nei Vangeli passi identici nei contenuti a quelli proferiti sopra da Yokhannan ben Zakkai ( lo storico distruttore del Tempio):


IN MATTEO CAP. 12, TROVIAMO IL CONTENUTO DI OSEA, TANTO CARO A YOKHANNAN BEN ZAKKAI:

-6Ora io vi dico che qui vi è uno più grande del tempio. 7Se aveste compreso che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrifici, non avreste condannato persone senza colpa.

IN ALTRI PARTI TROVIAMO L'IMPORTANZA DI DONARE I PROPRI AVERI PER GUADAGNARSI IL REGNO DEI CIELI:

Una cosa sola ti manca: «va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo..»

-23Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». 24I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! 25È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio»

Per coloro che hanno difficoltà a comprendere le parole scritte nei Vangeli, QUI TROVERETE UN VIDEO INERENTE A NICODEMO CHE RIASSUME IL CONTENUTO E LA MORALE DEL TESTO EVANGELICO CRISTIANO:

https://youtu.be/YXG0bg3fH1s


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